Campane Tibetane

Ciotole di varie misure e tonalità fabbricate con una lega di sette metalli diversi a strati. Venivano usate sin dall’antichità nei templi per riprodurre il sacro suono primordiale Om. A differenza delle campane tradizionali non vengono appese capovolta e il batocchio non è interno e a pendolo, ma manuale e esterno (la campana viene suonata sfregando il batacchio sul bordo esterno). Il suono di questi strumenti è una lunga vibrazione poliarmonica. Proprio per questa caratteristica vengono usate per fini religiosi, riti e meditazioni, visto l'effetto psicotropo che il suono vibrante ha sulla mente umana. Le Campane tibetane sono originarie di Tibet, Nepal, India, ma sono presenti e costruita anche in Cina, Giappone e Corea; quelle tibetane però restano le più ricercate per qualità e manifattura.