Shamisen

Strumento musicale giapponese a tre corde, utilizzato per l'accompagnamento durante le rappresentazioni del teatro Kabuki e Bunraku. Il progenitore dello Shamisen era il Sangen e proveniva dall'Asia Centrale. Esso presentava una cassa tondeggiante ricoperta di pelle di serpente ed aveva tre corde che venivano pizzicate dalle dita e veniva utilizzato nella musica per il teatro e come accompagnamento di ballate popolari. Lo strumento si diffuse in Giappone ove venne denominato jabisen che significa "strumento a corde in pelle di serpente". Si pensa che i primi ad impiegare lo Sangen furono i musicisti ciechi che cantavano brani vocali ed introdussero le modifiche allo strumento oltre alla consuetudine di suonarlo per mezzo di un plettro. Le altre modifiche consistettero nell'aumentare la cassa di risonanza, nel cambiarne la forma che divenne quadrata, e nell'uso di pelle di gatto o di cane. Anche la forma del manico venne modificata. La diffusione dello Shamisen in Giappone fu tale da renderlo uno degli strumenti più rappresentativi ed importanti di tutta la musica tradizionale giapponese dove venne utilizzato in molti generi musicali. Lo Shamisen è uno strumento ad intonazione relativa, ovvero l'altezza delle note cambia a seconda delle preferenze ed esistono anche differenti modi di accordarlo. Sebbene di per se lo Shamisen sia un cordofono, in alcuni generi musicali il plettro viene sbattuto su un rinforzo semicircolare della cassa armonica oppure viene colpita la pelle della cassa, funzionando così anche da strumento a percussione.